Contattaci via Whatsapp al 342 306 6345 - siamo a tua completa disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 20:00

Come alleviare i sintomi dell'allergia al polline

Come alleviare i sintomi dell'allergia al polline

Come alleviare i sintomi dell'allergia al polline

Pubblicato da: 23/04/2019 Commenti: 0

Da cosa dipende l’allergia al polline?

Una volta arrivata la primavera, l’allergia al polline, è il terrore di molti. Causando starnuti ed occhi rossi, questo tipo di allergia riesce a rovinare le giornate di chi ne soffre, specie se le zone in cui i malcapitati si trovano sono popolate dall’allergene causa scatenante dei fastidi.  

L'allergia al polline infatti è dovuta da una reazione anomala del sistema immunitario, provocata dagli antigeni presenti sui granuli pollinici. In primavera i pollini sono presenti nell'aria in massicce quantità, sospinti soprattutto dal vento perciò chi soffre di questa patologia non ha scampo.

Allergia al polline: rimedi a breve e lungo termine

Vaccini e medicinali per i più colpiti

Alcune persone non fanno nulla per la loro allergia al polline perché ne soffrono solo per pochi giorni l'anno. Gli altri invece hanno magari fatto un vaccino in passato che ha perso di efficacia, oppure nel frattempo si sono sensibilizzati ad un altro tipo di polline. In ogni caso, questa allergia dovrebbe essere valutata da un allergologo, che prescriverà analisi del sangue e test specifici per capire precisamente l'allergene che scatena la reazione: a quel punto si potrà optare per un vaccino o un medicinale antistaminico che riduca i sintomi. L'allergia al polline infatti, oltre ad essere fastidiosa, può scatenare reazioni come asma o nei casi più gravi anche shock anafilattici.

Attenzione al contatto con il polline

Per affrontare comunque il periodo peggiore dell'allergia, bisogna evitare il più possibile il contatto con i pollini: le finestre in casa devono essere mantenute chiuse durante il giorno, così come i finestrini dell'auto, meglio evitare di usare biciclette o motorini ed è importante cambiarsi d'abito quando si torna a casa, lavando subito tutto in acqua calda. Tutte le sere, prima di andare a letto, bisogna farsi una doccia e lavarsi anche i capelli, per rimuovere quanti più allergeni possibile e non trasferirli su cuscini e coperte.

Abitudini sane

I soggetti allergici non dovrebbero bere alcool né fumare, perché queste due abitudini peggiorano l'allergia al polline, e nei momenti più critici evitare il contatto con il cloro delle piscine e con i profumi, elementi che possono irritare le mucose e aumentare i sintomi.

Respirare aria più pulita

L'ideale sarebbe invece rifugiarsi in alta montagna o al mare, luoghi dove i pollini sono meno presenti, lontani dai sintomi fastidiosi che l’inizio della bella stagione comporta come ad esempio anche la classica stanchezza primaverile.

In farmacia sono disponibili comunque numerosi tipi di farmaci antistaminici da banco, sotto forma di colliri, spray nasali, gocce o pastiglie. Uno dei rimedi a cui si ricorre più spesso è infatti l’uso del collirio, come ad esempio Iridina Antistamico di notevole aiuto durante gli stati allergici. Si può ricorrere al consiglio del farmacista per superare il momento acuto, ma la decisione sul tipo di medicinale da assumere (antistaminici, corticosteroidi, antagonisti dei leucotrieni o stabilizzatori dei mastociti) spetta in ogni caso al medico specialista.

Commenti

Scrivi Commento

aaaabcdd